Vai al nuovo sito web SiciliaParchi.it

martedì 16 aprile 2024 • 08:29.05 Collegamento alla pagina SiciliaParchi su Facebook 
[Link esterno, apre una nuova finestra]  Collegamento al canale YouTube di SiciliaParchi 
[Link esterno, apre una nuova finestra]
Imposta Sicilia Parchi come pagina iniziale  Aggiungi Sicilia Parchi.com all'elenco dei tuoi siti preferiti
        Torna alla Home Page
Icona menù "Progetto"
Icona menù "Parchi"
Icona menù "Riserve naturali"
Icona menù "Archivio News"
Icona menù "Foto e Video"
Motore di Ricerca
Parco delle Madonie
Parco dell'Alcantara
Parco dei Nebrodi
Parco dell'Etna
Parco dei Sicani
Parco dei Nebrodi
Collage - Cartello del parco, Caronia, il Monte Soru e dei turisti.

Itinerari

Innumerevoli gli itinerari da proporre.
Per semplicità, partiamo offrendo uno spaccato di possibilità a bordo della propria vettura.

Statale 116:
da Randazzo, centro medievale ricco di fascino, a Ucria, aggrappato su un costone a guardare Raccuja. Una suggestiva carreggiata si snoda fra boschi, prati e pascoli, da cui si dipartono sentieri per la faggeta di Monte Colla, le sorgenti di Favoscuro, il lago Pisciotto, e la Rocca di San Marco.
Prima di Ucria, ecco il bivio per Tortorici, la città officina delle campane.

Da Randazzo, nei pressi di Murazzo Rotto:
bivio per Monte Gorgo Secco e, proseguendo, il Lago Trearie.
Da Randazzo si può anche visitare la Ducea di Nelson a Bronte.
Una strada percorribile in jeep, la cosiddetta Dorsale, taglia i Nebrodi collegando Floresta (statale 116) a Portella Femmina Morta (statale 289 Cesarò-San Fratello): durante il tragitto, si incontrano ancora i Laghi Pisciotto e Trearie, il bosco Mangalaviti e Serra del re, il Biviere di Cesarò e il Lago Maulazzo, entrambi con aree attrezzate.

In alto, Monte Soru.
Sullo stesso asse, con un pò di impegno, le Cascate del Catafulco, altissime pareti a strapiombo.
In direzione Alcara Li Fusi (meglio andare dalla statale tirrenica 113), da vedere le Rocche del Crasto, dove nidifica l'aquila reale, e la città sicana di Krastos.
L'artigianato locale nel tessile tipico annovera la pezzara.
Da Alcara, si vada a San Marco d'Alunzio, la Taormina del Tirreno, città di epoca greca.
Proseguendo dalla 289, si giunge a San Fratello, patria dell'omonimo cavallo, quindi a Sant'Agata Militello, sede del Parco.

Dalla provinciale 168, da Capizzi a Caronia:
sulla strada, bivio di Portella dell'Obolo, quindi bivio per Sorgente Nocita, splendida area attrezzata.
Su questa trazzera, incontriamo allo stato brado suini neri dei Nebrodi e cavalli sanfratellani al pascolo.
Più in là, monte Pelato.
Proseguendo dalla 168, si passa dal Castello dell'Impallaccionata, palazzo primi Novecento immerso in un cerreta.
Si giunge poi a Caronia, affacciata sul Tirreno, dominata dal Castello.

Infine, lungo la statale 117 da Nicosia a Santo Stefano.
Di passaggio, Sella del Contrasto, con sentieri per i monti Campanito e Sambughetti.
Più avanti il Lago Urio Quattrocchi, con sentiero verso il bosco della Tassita.
Dalla stessa statale, ecco Mistretta e quindi Santo Stefano, uno splendido Museo della Maiolica, dove è d'obbligo acquistare qualche ceramica tipica.
  Guarda il video del Parco dei Nebrodi Guarda il Video

Per scaricare il video:
click con il tasto destro sul link, quindi "Salva oggetto con nome..."
Vai al sito Studio Trovato [Sito esterno, apre una nuova finestra]
Home Page • Il progetto • Mappa del sito
Accessibilità • Privacy • Credits • Links • Rassegna stampa • Contatti