Anche quest’anno la Riserva delle Saline di Trapani e Paceco è stata il sito di riproduzione di numerose coppie di Cavalieri d’Italia, Avocette, Fraticelli, Fratini, e Volpoche.
I mesi appena trascorsi sono stati caratterizzati dal passaggio di centinaia di esemplari di specie migratorie e dalla nidificazione di quelle specie che ormai da anni hanno scelto questo luogo per la loro riproduzione.
Fenicotteri rosa, aironi, spatole, piovanelli, pettegole, sono solo alcune delle specie che provenienti dall’Africa, dopo essersi riposati ed alimentati qui alle Saline di Trapani e Paceco (Nubia) , hanno proseguito il volo verso nord europa.
Certamente il momento più entusiasmante è rappresentato dall’inizio della stagione riproduttiva, quando il quieto e statico paesaggio delle saline, viene animato dalla tipica frenesia della stagione riproduttiva, ed è allora infatti, che le specie nidificanti si esibiscono in voli nuziali, corteggiamenti e canti volando in lungo e in largo per le vasche e gli argini delle saline.
E così, negli angoli più tranquilli e indisturbati della riserva, i Cavalieri d’Italia, le Avocette ed i Fratini, dopo la schiusa delle uova, si dedicano alle cure dei piccoli, decine di vivacissimi pulcini zampettano al loro seguito alla ricerca di cibo, mentre i cespugli di salicornia offrono riparo e protezione sotto gli sguardi dei salinari, autentici custodi di questo scrigno.
Tra qualche settimana invece, l’avifauna nidificante lascerà il posto ai salinari, che, non appena avrà inizio la raccolta del sale, saranno gli indiscussi protagonisti delle saline.
E’ proprio alla luce di questo avvicendarsi, che ci si rende conto di come le saline rappresentino un connubio perfetto tra l’attività umana e la natura, dove l’integrità dell’ambiente e la tutela delle specie, sono garantiti anche attraverso la corretta gestione della produzione del sale da parte dell’uomo da oltre duemila anni.
La riserva delle saline è dunque un esempio di come sia possibile ancora oggi, conciliare le esigenze di una realtà produttiva, con quelle della conservazione e della tutela di un’area umida di grande pregio naturalistico, che pur essendo un luogo creato per mano dell’uomo, rappresenta un ambiente naturale estremamente complesso e ricco di biodiversità e che attrae sempre più numerosi flussi di un turismo moderno ed attento.