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Alcantara, un ufficio a Taormina

Foto: Alcantara, un ufficio a Taormina

Il Parco dell’Alcantara dispone di un punto informativo a Taormina, nei prestigiosi locali di Palazzo Corvaja per fornire informazioni sulla Valle dell’Alcantara ed i relativi servizi di fruizione.
Il seminario sul turismo sostenibile, organizzato dall’Ente Parco al Palacongressi in occasione dell’inaugurazione del primo “Punto A” ha registrato la partecipazione di numerosi amministratori della Valle dell’Alcantara e di operatori del settore turistico.
Per la Provincia Regionale di Messina sono intervenuti Nino Ferro, Assessore all’Ambiente e Nino Testa, Assessore al Turismo, che nei loro interventi si sono soffermati sull’importanza del ruolo dei Parchi e delle aree protette, ma anche sulla necessità di “fare sistema”.
Presente in sala anche il Presidente del Consiglio Provinciale Lino Monea.
Il Commissario straordinario del Parco fluviale dell’Alcantara, Giuseppe Castellana, riconosce e sottolinea l’esigenza di una azione concertata di innovazione del prodotto turistico, “per meglio affermare l’identità e la diversità culturale, diretta alla valorizzazione delle tipicità locali”.
Giuseppe Castellana plaude al Consiglio del Parco dell’Alcantara che ha pienamente condiviso un programma comune di attività, ed in particolare al Sindaco di Taormina, Carmelantonio D’Agostino, per la disponibilità dei locali del Punto A: l’auspicio del Commissario è che l’Alcantara, che in arabo significa ponte, “possa essere oltre al nome del fiume e dell’omonimo Parco anche un ponte tra l’attuale presente ed un reale futuro di sviluppo sostenibile”.
Al Palacongressi si sono alternati interventi ed esperienze differenti: secondo il direttore dell’AAST di Taormina, Antonio Belcuore “è Taormina ad avere bisogno del Parco, per l’offerta turistica verde della Valle”, mentre per Cettino Bellia, Presidente del GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara è importante valorizzare i prodotti tipici, sull’esempio di altre realtà nazionali di consolidata esperienza.

L'assessore Interlandi e il Commissario CastellanaBellia pone l’attenzione sull’esigenza di arricchire le cosiddette 3 P, cioè la presenza di Pubblico, Privati e Progetti, che grazie alla concertazione ed alle rispettive competenze possono migliorare l’offerta turistica sostenibile.
Per il Presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina, Giuseppe Trefiletti, è importante l’offerta di qualità e la collaborazione, manifestando ampia disponibilità a nome della categoria.
La Valle dell’Alcantara era rappresentata da Sabina Mancini, vice Presidente del Consorzio Turistico omonimo, di recente costituzione e da Maurizio Vaccaro dell’azienda Gole Alcantara.
Secondo Sabina Mancini le realtà siciliane non hanno nulla da invidiare ad altre località più conosciute e l’attuale collaborazione instaurata con l’Ente Parco potrà permettere il raggiungimento di obiettivi prestigiosi, tra cui il riconoscimento di “marchio del Parco”per gli esercizi convenzionati ed in regola con il disciplinare dell’Ente.
Maurizio Vaccaro sottolinea l’enorme importanza del ruolo dell’Ente Parco, che unisce le Province di Messina e Catania: tra le iniziative da portare aventi la valorizzazione dei prodotti tipici, ma anche la programmazione di pacchetti turistici che non riguardino il solo periodo estivo, anche perché i parchi meritano di essere visitati tutto l’anno per meglio godere del susseguirsi delle stagioni e dei prodotti tipici legati a ciascuna di esse.
Per tutti ruolo fondamentale riveste l’attività di formazione, non solo per gli addetti ma anche per gli stessi operatori, responsabili delle scelte aziendali.
La conclusione dei lavori, affidata all’Assessore regionale al Territorio Rossana Interlandi, “Siciliana a difesa della propria terra”, come si è definita, è un invito al turismo relazionale, ad immergersi nei paesaggi, nelle tradizioni e nelle esperienze di vita dei parchi e delle aree protette.
L’Assessore sottolinea l’importante ruolo dei Sindaci e dei Commissari dei parchi (presenti in sala Pietro Alfredo Scaffidi Abate per il Parco dell’Etna e Salvatore Giarratana per il Parco dei Nebrodi) e si sofferma sull’importanza di adottare una regia per la presentazione di progetti per le risorse comunitarie da utilizzare.
Mariella Busetta, primo direttore del Parco ed oggi dirigente dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, in un breve intervento ha ricordato i primi passi dell’Ente, le potenzialità e gli obiettivi. Di prossima realizzazione alcuni progetti tra l’ARPA ed il Parco dell’Alcantara, “figlie della stessa legge”.














 
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