Cavagrande in fiamme
Pesantissimo il primo bilancio del vasto rogo che ieri pomeriggio ha interessato l'area della riserva naturale orientata di Cavagrande del Cassibile, nei pressi di Avola Antica, località meta di moltissimi escursionisti a circa 25 chilometri da Siracusa.
Secondo la primissima stima sarebbero andati in fumo circa 300 ettari di macchia mediterranea (soprattutto lecci e lentisco). Le fiamme, divampate intorno alle 14, sono state domate soltanto all'alba di oggi dopo circa sedici ore ininterrotte di lavoro da parte degli uomini della Forestale e dei Vigili del fuoco. Impiegati nelle operazioni di spegnimento anche due elicoteri della Forestale che hanno complessivamete effettuato 34 lanci d'acqua.
Per scongiurare qualsiasi pericolo maggiore ieri pomeriggio in via cautelativa sono stati fatti evacuare complesivamete circa seicento turisti ed escursionisti che avevano scelto proprio la suggestiva zona dei "laghetti" per trascorere la giornata di Ferragosto.
Un vero e proprio "esodo" che si è svolto però in maniera ordinata sotto la supervisione della Forestale e che si è concluso senza alcun problema.
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