Nebrodi, festa chiusa
Si chiude il sipario sul XV° anniversario del Parco dei Nebrodi, con un bilancio largamente positivo, oltre le più rosee previsioni. Una Festa di compleanno in grande stile a cui hanno partecipato ricercatori scientifici, ambientalisti, biologi, storici, dirigenti tecnici del Dipartimento Territorio e Ambiente e tanti sindaci dell’area protetta.
Le manifestazioni sono state celebrate lungo uno straordinario viaggio itinerante nelle location più evocative del palcoscenico della natura. Un ricco calendario di eventi che dal 1 al 10 agosto ha permesso ai visitatori di scoprire le bellezze naturalistiche dell’area protetta, tra convegni, concerti per la natura, mostra – mercato, apertura di nuovi centri visite, escursioni a cavallo e in bike tra boschi e laghi, e notti sotto le stelle nei luoghi più suggestivi del Parco.
Ma non solo, il XV° anniversario è stato anche un momento di riflessione e di confronto con i 23 comuni del Parco, per instillare nuovi rapporti tra l’Ente Parco e le amministrazioni verso un proficuo rapporto di collaborazione.
Gli ultimi eventi del XV° anniversario si sono svolti ieri tra Longi e Alcara Li Fusi. L’esperienza più intensa, relativa all’ultima giornata, quella dell’emozionate arrampicata su roccia in Contrada Liazzo a Longi che ha affascinato e appassionato numerosi giovani e adulti. La parete rocciosa, campo di azione della cooperativa “Naturamica”, è divenuta ormai uno dei simboli più attrattivi degli appassionati alle scalate.
La manifestazione è stata seguita scrupolosamente da validi istruttori e assistenti CAI – Club Alpino Italiano – della sezione di Longi. Tutti ben equipaggiati per far fronte ad ogni evenienza. Ma non solo, preparati anche sotto il profilo psicologico, capaci di infondere sicurezza e trasmettere un pizzico di coraggio ai partecipanti. Circa 30 gli scalatori, tra adulti e bambini, molti dei quali hanno provato l’ebbrezza della scalata per la prima volta. Ancora un altro modo eco sostenibile di vivere il Parco e trascorrere una giornata all'aria aperta. L’arrampicata su roccia ha trasmesso emozioni straordinarie scalando una parete di 250 metri di altezza.
Longi è divenuta ormai meta ideale per una vacanza all’insegna del trekking e di altre occasioni di fruizione sostenibile nel territorio dei Nebrodi. Le diverse località sono facilmente raggiungibili attraverso un percorso ben segnalato. Ad Alcara Li Fusi si è svolta la manifestazione “Parco in sella”, rivolta a promuovere attività didattico – educative per conoscere il cavallo. Nel pomeriggio le manifestazioni si concluse con una spettacolare gimkana a cavallo che ha appassionato e divertito bambini e adulti.
Un plauso è arrivato dal presidente nazionale di Federparchi, Matteo Fusilli. “Nel novero dei Parchi regionali – ha detto Fusilli – quello dei Nebrodi è un punto di eccellenza, uno dei fiori all’occhiello di Federparchi, per la professionalità con cui l’Ente ha condotti i numerosi progetti di riqualificazione territoriale e ambientale. Tra le mille aree protette d’Italia – ha ribadito il presidente – istituirò a breve un partenariato con altri parchi della penisola, per far conoscere questo tesoro dei Nebrodi”.
Il quindicinale dell’Ente Parco – spiega il commissario straordinario Antonio Ceraolo - ha permesso di rivelare ai visitatori una straordinaria area protetta, facendo riscoprire alla gente l’orgoglio di appartenenza, a loro – puntualizza Ceraolo – va il plauso più grosso che, assieme ai sindaci, rappresentano l’anima dell’Ente.
E oggi, grazie ai suoi interventi in difesa dell’ambiente, il Parco si accinge a proiettarsi in Europa. Ricerca scientifica, salvaguardia dell’ambiente, Piano di Gestione “Rete Natura 2000”, reintroduzione dei Grifoni e servizi di ricettività rappresentano un volano di sviluppo economico per la crescita del territorio”.
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