Sono stati ottanta i piccoli comuni siciliani che il 21 maggio hanno aper le loro risorse, il patrimonio d'arte, hanno aperto i loro t esori e i talenti nascosti che custodiscono: un modo per sottolineare come la salvaguardia dell'ambiente possa essere il cuore di un progetto in grado di coniugare al meglio tutela e sviluppo locale.
Le iniziative siciliane sono state presentate a Palermo nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il segretario regionale di Legambiente Sicilia Salvatore Granata, il responsabile della comunicazione dell'Enel Giacomo Pistone, il Commissario straordinario dell'Ente Parco dell'Alcantara Mauro Verace, il Direttore dell'Ente Parco dei Nebrodi Massimo Geraci, Michelangelo Giansiracusa per l'unione dei comuni Iblei, l'assessore alla Cultura del Comune di Castelbuono, Adriana Scancarello.
"I piccoli comuni siciliani - ha affermato Salvatore Granata - sono espressione di un modo di abitare il territorio che ne ha preservato valori essenziali: qui, più che altrove, la bellezza dei luoghi e la qualità della vita che li caratterizzano costituiscono oggi il volano per l'affermazione di un nuovo modello di sviluppo capace di coniugare conservazione e modernità, tradizione e innovazione tecnologica".
Il Commissario Straordinario del Parco Fluviale dell'Alcantara Verace ha presentato le iniziative che i Comuni della Valle ponendo l'attenzione sul ruolo dei Parchi, strumento di riscoperta e rafforzamento dei piccoli centri.