Nello splendido scenario di "Villa Fortuna" sita ad Acitrezza (CT) si è svolta la quarta edizione del Premio "Sicilian Factory" dal tema: Etna Patrimonio dell'UNESCO.
Da quattro anni a questa parte, il Leo Club Catania Mediterraneo si impegna a promuovere e premiare talenti, personaggi illustri siciliani che si sono distinti nei loro mestieri e nell'amore che questi possiedono per la nostra amata terra.
Quest'anno, il Club ha deciso di dedicare il premio al nostro amato vulcano e dare un riconoscimento a coloro che lo hanno reso famoso a livello nazionale ed internazionale.
Antonio Parrinello, Carmelo Nicoloso, Giovanni Tomarchio e Marella Ferrera, sono stati i protagonisti di questa edizione.
Le fotografie di Antonio Parrinello, le riprese ed i servizi del giornalista RAI Giovanni Tomarchio, i documenti raccolti sul parco dell'Etna, la promozione di questa da parte di Carmelo Nicoloso e le incredibili installazioni in pietra lavica della "Sperimentatrice della Moda" Marella Ferrera, hanno fatto si che il nostro vulcano diventasse patrimonio dell'umanità.
Essi quest'anno, hanno reso questo evento entusiasmante e ricco di riflessioni al fine di far comprendere al pubblico presente, che noi siciliani viviamo in una terra dalle innumerevoli risorse naturali, legati alla storia e alle tradizioni che ci uniscono.
I ragazzi del Leo Club Catania Mediterraneo spiegano: "crediamo molto nella promozione della cultura siciliana, nei suoi pro e contro, nella sua bellezza storica ed artistica, ed è per questo che ogni anno con grande fatica ed al contempo piacere, miriamo sempre a salvaguardare la nostra identità da siciliani quali siamo. Oltre a promuovere la cultura a 360 gradi, noi ragazzi del Leo Club Catania Mediterraneo ci occupiamo anche e soprattutto di beneficenza; nel corso della serata infatti, la presidente del Club Cristina Patanè, ha reso nota la destinazione dei soldi raccolti durante la premiazione che andranno ad una causa sociale molto importante".