Torrepalino, festa d``estate

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Torrepalino, festa d``estate

Una serata all’insegna della buona musica e della migliore produzione tipico locale, accompagnata dai vini dell’Etna Patria Torrepalino. Questi gli ingredienti principe della Festa d’estate Torrepalino, organizzata dalla cantina etnea in collaborazione con la Regione Siciliana, Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste e i Parchi Regionali Etna e Alcantara. Un appuntamento che si è confermato come vero e proprio evento dell’estate 2007 nel comprensorio Nord Etna, grazie alla presenza di un migliaio di ospiti e di un parterre di tutto rispetto. Presenti, tra gli altri, sindaci del territorio e amministratori provinciali, deputati e senatori: in prima fila Giovanni La Via, assessore regionale agricoltura e foreste, Lino Leanza, vice presidente della Regione, Giovanni Castellana e Giuseppe La Spina, rispettivamente commissario del Parco dell’Etna e omologo del Parco dell’Alcantara.
Ma la festa è stata tale, grazie all’arrivo da ogni parte dell’Isola di un pubblico innamorato delle bellezze del comprensorio etneo, dei suoi cibi e sapori e, ovviamente, dei nobili figli del Vulcano, ossia i prelibati vini. «La degustazione guidata – ha sottolineato il patron di Cantine Patria, Franco di Miceli - ha dato la possibilità ad ospiti e visitatori di accostarsi ai cibi e alla tradizione enogastronomica di questa porzione di territorio, dove fra poco inizierà il lungo periodo della vendemmia. Legare il territorio, la cultura, la musica e la vitivinicoltura è una scommessa che ci assorbe intensamente, alla luce del ruolo giocato dalla nostra cantina nel panorama nazionale e internazionale».
Negli spazi aziendali i tanti ospiti hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare, grazie al personale presente, i parchi dell’Etna e dell’Alcantara che hanno realizzato dei gazebo informativi: grande spazio è stato dato ai produttori e trasformatori dei prodotti tipico locali che hanno presentato una carrellata di leccornie davvero rappresentative.
Momento clou della serata, l’esibizione straordinaria del cantautore di musica popolare brasiliana Tatà Sympa accompagnato da un’affiata band di musicisti. Arrivato in Italia dal Minas Gerais per il suo terzo tour che ha toccato diverse città del Nord, Roma e la Sicilia, Tatà Sympa, musicista di formazione classica e popolare, pianista, cantante e compositore dotato di rara sensibilità e contagiosa vitalità, è vincitore del Festival da Canção da Boa Esperança in Brasile. Questo singolare polistrumentista coniuga i ritmi più disparati quali valzer, samba, baiao, toadas, lundus e chorinhos e cattura il pubblico con il suo canto forte ed espressivo, ricco di un'eccezionale estensione vocale.
Negli ultimi dieci anni Tatà ha effettuato diversi concerti all'estero, nell'ambito di festival e manifestazioni, esibendosi in Canada, Belgio, Spagna, Olanda, Germania e Italia. Gremito l’anfiteatro naturale a balcone sulla Valle Alcantara e con alle spalle il massiccio dell’Etna: le note della musica brasiliana si sono fuse con il territorio a cavallo fra le due province e hanno regalato una serata all’insegna dei sapori e della cultura.
«Abbiamo già iniziato la vendemmia in Sicilia occidentale e presto faremo altrettanto sull’Etna – ha concluso Di Miceli – e sarà una annata di tutto rispetto, come da previsione. I vini siciliani regalano sensazioni uniche che stiamo portando con successo in giro per il mondo: con questa festa, abbiamo accostato il sound popolare brasiliano con i rossi figli del Vulcano».
Dopo la degustazione spazio alla visita in notturna della cantina: tappa nei sotterranei, dove sono visibili le colate secolari dell’Etna, e negli spazi di produzione, con in primis la bottaia in rovere di Slavonia.
 
 
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