Resiste la neve, dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e continua l’attività sciistica pista di sci di fondo escursionistico nel Parco dei Nebrodi, alle pendici di Monte Soro nel bosco della Miraglia. Una pista continuamente battuta dai mezzi dell’Ente che parte da Portella Femmina Morta, lungo la strada che unisce San Fratello con Cesarò e si inoltra per oltre 2 km verso le pendici di Monte Soro, la vetta più alta dei Nebrodi (oltre 1800).
Un percorso lungo la Dorsale dei Nebrodi adatto anche per chi vuole recarsi utilizzando le ciaspole e che vuole raggiungere i laghi del Maulazzo e del Biviere, tra le aree umide più alte e suggestivi della Sicilia.
In questi giorni “fioccano” soprattutto le prenotazioni da parte delle scuole del territorio che vogliono avvicinarsi a questo sport, lo sci di fondo, che oltre a permettere di fruire del Parco in maniera corretta e sostenibile, consente anche di ammirare luoghi e panorami mozzafiato che si affacciano nel versante sud con lo sfondo dell’Etna e a nord con lo spettacolo delle isole Eolie.
A disposizione degli appassionati e delle scolaresche Maestri di sci messi a disposizione della Fisi e guide escursionistiche per i percorsi con le ciaspole, messi a disposizione della FederEscursionismo con cui il Parco ha stipulato un protocollo d’intesa per migliorare i servizi.
Messo a disposizione anche un numero telefonico “Pronto Parco” 095697818 nella sede dell’Ente di Cesarò per le prenotazioni da parte delle scuole, dei gruppi e dei singoli dove è possibile avere informazioni ed assistenza e già per il week end si prevedono numerose presenze di appassionati di sci e ciaspole.
“Vi è una forte sinergia e collaborazione con i Comuni di Cesarò, San Teodoro, San Fratello e Troina con l’azienda silvo pastorale perché riteniamo – ha dichiarato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco - che questa attività possa arrecare risorse economiche e nuove opportunità di lavoro per le genti dei Nebrodi”.