Grazie ad un’intesa di collaborazione tra il Consorzio Banca Vivente del Germoplasma, del Parco dei Nebrodi e dell’Istituto Tecnico Agrario, Agroalimentare e Agroindustria - Istituto d’Istruzione Superiore “A. Manzoni” di Mistretta, con sede in Caronia, sono stati affidati dei mezzi agricoli per le attività didattiche degli allievi.

Un accordo voluto fortemente dal Presidente dell’Ente, Giuseppe Antoci, che segue gli impegni assunti durante la conferenza stampa di presentazione del progetto sulla preservazione della Biodiversità nei centri pubblci di conservazione, quali appunto la Banca del germoplasma, finanziato dalla Regione Siciliana con circa 260 mila Euro.
Le attrezzature, infatti, saranno funzionali alle attività previste nel progetto di grande rilevanza e in particolare l’allestimento di campi di collezione e di piante madri di varietà antiche come quelle dell’albicocco, pesco e susino, gestiti direttamente dagli allievi dell’Istituto agrario di Caronia che avranno modo non solo di conoscere sul campo specie che contraddistinguono l’identità agricola del territorio nebroideo, ma soprattutto potranno attivarsi verso altre realtà scolastiche con attività dimostrative e divulgative.

“Tra le priorità delle iniziative che l’Ente ha intrapreso, fin dal mio insediamento, vi è quello di porre una grande attenzione al mondo della scuola e in particolare alla formazione specifica di quei indirizzi scolastici che per obiettivi didattici principali pongonola promozione, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio naturale dei Nebrodi, come nel caso dell’Istituto tecnico agrario di Caronia”.
Lo ha dichiarato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco e del Consorzio del Germoplasma, durante la firma dell’accordo firmato con la Dirigente scolastica, Prof.ssa Sauastita Guta, dell’Istituto Superiore “A.Manzoni”, di Mistretta, a cui fa capo l’Istituto tecnico agrario di Caronia.

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, dunque, gli allievi guidati dai loro docenti, potranno disporre di un trattore gommato con alcuni accessori come l’aratro, la fresa, il tiller e un rullo che dovranno mantenere in buono stato per almeno due anni e che permetterà di svolgere meglio il loro lavoro sul campo.
Un accordo, quindi, in linea con la mission della banca vivente del germoplasma vegetale dei Nebrodi che è quella della conservazione della biodiversita’ vegetale presente nei Nebrodi e nel territorio siciliano. Biodiversita’ vegetale che negli ultimi decenni sta assistendo ad una lenta e continua erosione genetica.