Stop alla riperimetrazione della Zps di Messina. Il CGA ha infatti accolto l'appello del Wwf annullando la precedente ordinanza che disponeva la riperimetrazione della Zps. La vicenda ha avuto inizio quando il Comune di Messina aveva proposto ricorso al TAR  Catania per l’annullamento di due decreti che imponevano l’obbligo di valutazione di incidenza per la pianificazione all’interno della ZPS chiedendo una riperimetrazione della ZPS in questione.
Il TAR, con ordinanza propulsiva dell’aprile scorso, aveva disposto che le competenti autorità regionali provvedessero entro 75 giorni alla riperimetrazione della ZPS.
Il WWF venuto a conoscenza di tale situazione nel  luglio scorso è intervenuto per opporsi alla decisione presa dal TAR Catania.
L’assessorato regionale Territorio e Ambiente, in quello stesso periodo, aveva presentato appello verso  l’ordinanza propulsiva del TAR Catania e il WWF si è costituito nel procedimento.
Proprio il 16 ottobre scorso il CGA ha infine accolto l’appello e annullato definitivamente l’ordinanza del Tar.
La ZPS del comune di Messina, dunque, non dovrà essere riperimetrata e rimangono in capo alla Regione le competenze in materia di valutazione di incidenza.