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Alcantara, pulizia e polemiche

Foto: Alcantara, pulizia e polemiche

Riuscita la manifestazione Puliamo il Mondo 2007, promossa per diffondere la cultura della pulizia del fiume Alcantara, dalla spiaggia e argini della Foce fino a Gaggi e a Motta Camastra.

Su invito di Legambiente, i giovani delle scuole di Giardini Naxos, Gaggi e Motta Calastra per un giorno, almeno si sono ripresi l’Alcantara, superando inciviltà, incuria ed indifferenza delle istituzioni.
"Data la enorme quantità di rifiuti che è stata raccolta, si è avuta purtroppo la conferma che questo bellissimo posto, patrimonio naturale d'eccellenza, è più che mai deturpato dalla inciviltà, dalla incuria e da una certa inerzia delle istituzioni preposte, che sembrano non vedere le numerose discariche abusive, l'inquinamento dell'acqua, la impraticabilità di alcuni luoghi che potrebbero diventare con poco impegno dei siti fruibili per il turismo", commentano Marco Monforte e Alessandro Costantino, responsabili della campagna, del Direttivo del Circolo Legambiente “Taormina - Valle dell’Alcantara”.
La Foce del Fiume e la spiaggia è invasa da rifiuti di ogni tipo, nonchè da residui ferrosi incastrati tra le pietre. Sull'argine meridionale, di pertinenza del Comune di Calatabiano (che non ha aderito alla manifestazione), lungo i sentieri e tra gli alberi, si rimane stupiti dalla quantità e dalla tipologia di rifiuti: vere e proprie pattumiere dove si trovano perfino copertoni, vecchie lavatrici, bidoni, sacchi di spazzatura e via puzzando. Un altro aspetto sgradevole è il fatto che il fiume “sul lato Calatabiano” sia accessibile ai mezzi a motore, mentre l’accesso alla foce da Giardini Naxos non è affatto segnalato e il tratto che costeggia il depuratore consortile, seppure incantevole, è precluso ai visitatori a causa delle sterpaglie che ostruiscono il passaggio di quanti vorrebbero godersi questo angolo di Paradiso. Ci riproponiamo di segnalare la situazione ai Comuni di pertinenza, all'ATO 4 per la Foce, all' ATO CT 1 per la sponda Sud, all' Ente Parco Fluviale dell’Alcantara, e a chi di dovere per eventuali esposti.
Il tratto di Fiume, nel tratto in prossimità del ponte che collega i comuni di Gaggi e Castiglione di Sicilia, è un posto di rara bellezza, che sembra sospeso nel tempo: il fiume vi scorre placido tra due argini boscosi. "Ma anche qui, purtroppo - commentano gli organizzatori - le nostre ansie non sono state “deluse”: anche qui una marea di rifiuti testimoniano la inciviltà e la stupidità umane. I quasi 150 ragazzi e ragazze delle Elementari e Medie di Gaggi, insieme ai volontari, hanno avuto cura di raccogliere una gran quantità di rifiuti e perfino di separarli in modalità differenziata! Il Comune di Gaggi insieme al corpo docenti delle locali scuole Medie ed Elementari, sono stati tra i più convinti sostenitori della campagna.
Legambiente adesso si ripropone di tornare in questo tratto di fiume per organizzare una pulizia più accurata.
Non mancheranno inoltre le segnalazioni alle istituzioni preposte alla salvaguardia di un così notevole patrimonio naturale. Stessa partecipazione e stesso entusiasmo alle Gole dell' Alcantara, dalla strada fino alla riva fluviale. Luogo sicuramente meno sporco di altri, ma lì i problemi sono altri: ridare visibilità e piena accessibilità all'ingresso pubblico, con una promozione che includa segnaletica adeguata.
Restituire piena fruibilità e dignità all' intero Demanio fluviale, oggi penalizzato da eccessiva attenzione al mercato privato, questa secondo Legambiente la sfida del futuro, che denuncia anche come l’entusiasmo per la perfetta riuscita della manifestazione non riesce a compensare l’amarezza causata dalla scelta, fatta da alcuni importanti enti territoriali, di assumere un ruolo di secondo piano sia nella organizzazione che nello svolgimento di Puliamo il Mondo 2007.
I volontari di Legambiente hanno trascorso il 28 e 29 Settembre a contatto con quasi 400 bambini e bambine (uomini e donne di domani), cercando di comunicare l’importanza di fare la raccolta differenziata dei rifiuti e la necessità di rispettare il Fiume, da secoli fonte di benessere.
L’Ato ME 4 ed il Parco Fluviale dell’Alcantara - questa l'accusa di Legambiente - si sono limitati ad apparizioni fugaci e nemmeno tanto convinte.
"Ci chiediamo come sia possibile farsi sfuggire una occasione del genere, fino a quando le associazioni di volontariato dovranno sostituire gli enti pubblici nello svolgimento della propria attivita’ istituzionale?".
Ancora, " il circolo Legambiente “Taormina – Valle dell’Alcantara” intende richiamare tutti alle proprie responsabilità nella tutela del territorio, proponendo ai Comuni ed agli Enti interessati le proprie considerazioni sullo stato dei luoghi interessati da “Puliamo il Mondo”, oltre a qualche “consiglio” per la migliore fruizione degli stessi luoghi.
"Il Parco era presente, e lo è stato sempre- replica il direttore dell'Ente, Nunzio Priolo - siamo stati accanto agli organizzatori nelle diverse fasi della manifestazione, in modo convinto e nel pieno apprezzamento dell'opera svolta dai volontari".

 
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Speciale dedicato all'Azienda Regionale Foreste Demaniali

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