L'Assemblea regionale siciliana, nella seduta di oggi mercoledì 26 settembre, ha approvato un ordine del giorno unitario sulle misure per prevenire e contrastare il fenomeno degli incendi e ha respinto il passaggio all'esame dei singoli articoli del provvedimento legislativo che prevede "modifiche e integrazioni alla legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 in materia di disciplina del commercio".
Saranno discussi nella prossima seduta i disegni di legge sul gioco del golf, sul secondo stralcio della legge elettorale e sui provvedimenti per il teatro.
Il presidente di turno Raffaele Stancanelli ha quindi annunciato che domani, giovedì 27 settembre, alle ore 11, si riunirà la conferenza dei capigruppo per definire il programma dell'attività legislativa.
E' confermata, inoltre, all'ordine del giorno dei lavori d'Aula la discussione del documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF) per gli anni 2008-2011.
Il documento approvato all'unanimità sulla prevenzione e la lotta agli incendi impegna il governo ad adottare numerose iniziative che tendono a favorire –tra l'altro- ogni "utile accordo tra le strutture competenti della Regione e dello Stato, prevedendo una sala operativa unica regionale, al fine di pervenire ad un concreto coordinamento di tutte le attività –dalla prevenzione alla ricostruzione- necessarie per eliminare o attutire gli effetti degli eventi calamitosi".
Si sollecitano inoltre il potenziamento di tutte le strutture necessarie per la lotta agli incendi, dei corpi dei vigili del fuoco e della forestale, a incentivare comuni e province a dotarsi dei piani di protezione civile e di emergenza.
Nel dibattito, coordinato dal presidente dell'Assemblea regionale Gianfranco Miccichè, sono intervenuti i parlamentari Antonello Cracolici, Filippo Panarello e Giuseppe Apprendi per i DS; Salvatore Cintola e Orazio Ragusa per l'UDC; Maurizio Ballistreri per il gruppo UPS; Francesco Cascio per FI; Salvino Caputo per AN e Francesco Cantafia di Sinistra Democratica.
L'assessore all'agricoltura Giovanni La Via, intervenuto a nome del governo regionale, a conclusione del confronto ha ribadito che la giunta prensenterà su tutta quanta la materia un apposito disegno di legge.