Una leggera passerella pedonale sul torrente Calcinara, la riqualificazione di due vecchie stazioni ferroviarie, il ripristino della linea ferrata con l’introduzione di un trenino ecologico per fruire delle bellezze della Riserva; ma anche il recupero dell’antico caseggiato di “Villa delle Rose”, la realizzazione di quattro accessi controllati, il completamento e la manutenzione della sentieristica.
Questi i progetti rivalutati nel corso di alcune recenti riunioni tenutasi presso l’Assessorato Territorio e Ambiente e presso la Provincia di Siracusa. In particolare nel corso dell’ultima riunione alla quale hanno partecipato i dirigenti dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali, Mario Spatafora e Antonio De Marco, il presidente e il direttore del Gal Val d’Anapo Giuseppe Gianninoto e Sebastiano Di Mauro, l’assessore provinciale alla Comunità Montana Giuseppe Galletta e il consulente per le attività produttive Carmelo Saraceno, il rappresentante della Sovrintendenza ai Beni culturali e i sindaci di Cassaro, Nello Pisasale e di Sortino, Paolo De Luca, è stato possibile superare le difficoltà da ultimo insorte, relativamente all’effettiva disponibilità di alcuni immobili interessati dagli stessi progetti.
Si avviano dunque a soluzione tutte le problematiche legate all’infrastutturazione della Riserva “Pantalica, Valle dell’Anapo e Torrente Cavagrande” gestita dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali, attraverso la prossima realizzazione di una serie di interventi previsti nell’ambito delle previsioni del PIT Hyblon Tukles, i cui progetti sono finanziati con i fondi della misura 1.11 del POR.
Il PIT Hyblon Tukles gestito dal GAL Val d’Anapo è infatti il risultato di una complessa azione di concertazione che ha visto una importante partecipazione dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali, insieme a tutto il rimanente partenariato istituzionale e sociale locale e che mette al centro della propria strategia i valori dell’area protetta ai fini della programmazione di uno sviluppo dell’intero contesto territoriale in cui è inserita la Riserva, improntato ad un’alta sostenibilità ambientale.