La più ampia disponibilità della Provincia di Palermo alla partecipazione attiva al processo di Agenda 21 locale per lo sviluppo sostenibile del territorio, è stata manifestata dagli assessori provinciali alla Pianificazione Territoriale Salvatore Fabio Guccione e all’Ambiente Aristide Tamajo, che hanno preso ad una conferenza di servizi convocata dal Comune di Palermo con 44 soggetti istituzionali.
Un’occasione che è servita per coinvolgere tutti i partner che interagiscono sul territorio in seno ad Agenda 21 locale per avviare insieme il progetto, che si snoderà nell’arco di 18 mesi, con politiche di sviluppo sostenibile. In particolare sono stati affrontati i temi relativi ai “consumi” e agli stili di vita della popolazione con riferimento all’ecologia e alla vivibilità del centro urbano.
E’ stato così deciso di organizzare due furum tematici per approfondire gli aspetti della mobilità e sullo stato dell’ambiente su specifiche aree urbane. Il progetto prevede anche la stampa di un volume tecnico – scientifico che sarà in continuo aggiornamento.
“Tutti i nostri strumenti di programmazione – sottolinea il presidente della Provincia, Francesco Musotto – a iniziare dal Piano territoriale provinciale, tengono conto dei criteri dettati da Agenda 21 locale. Nel progettare il futuro del nostro territorio non si può prescindere dall’attenzione all’Ambiente e più in generale dall’obiettivo primario dello sviluppo sostenibile”.
“Metteremo a disposizione di Agenda 21 locale – hanno aggiunto gli assessori Tamajo e Guccione – tutto il materiale in nostro possesso nel campo ambientale e nella conoscenza del territorio che potrà essere utilizzato per avviare un confronto con le altre Amministrazioni e fornire idee utili allo sviluppo sostenibile della città”.
Agenda 21 locale è un documento con obiettivi programmatici su ambiente, economia e società, elaborato nel corso della Conferenza Mondiale di Rio de Janeiro del 1992 e sottoscritto da 170 Paesi di tutto il mondo, che si muove nella direzione della “sostenibilità”.