Si è appena concluso l’incontro in Campania per lo scambio didattico/ambientale tra i ragazzi della Sicilia e della Campania per il Progetto “I Parchi nel Parco”. Insieme agli amici di Pro Natura Campania il Fondo Siciliano per la Natura coordinato dal vicepresidente Carmelo Nicoloso ha guidato la delegazione Siciliana composta dal direttore del Parco dell’Etna, dall’Assessore alle Politiche Ambientali del comune di Belpasso, dagli alunni e insegnati della Scuola Media N. Martoglio. I momenti salienti si sono concretizzati presso l’Istituto Comprensivo “Di Capua” di Castellamare, dove sono stati allestiti stand e pannelli espositivi relativi al Parco dell’Etna e all’istituendo Parco Regionale dei M.ti Lattari, oltre agli interventi dei rappresentanti istituzionali locali, provinciali e regionali, la giornata è stata allietata dalle ridente musicalità orchestrata dalla giovanissima filarmonica della Scuola Stabiense. La presenza della delegazione siciliana è stata l’occasione per promuovere il “Mare Nostrum” con un suo personaggio cardine qual’e’ Enzo Maiorca (assente per problemi di salute), anche al circolo nautico dei f.lli Abbagnale, ancora oggi palestra per tanti campioni mondiali di canottaggio. Ma a Carmelo Nicoloso viene affidato un compito difficile a Massalubrense nell’AMP di Punta Campanella, tutti attendono il grande Enzo, perchè questi luoghi rievocano momenti storici per le imprese del grande apneista, ci sono il direttore dell’AMP e il fotografo subacqueo Gargiullo insieme agli studenti e insegnanti, i quali illustrano in modo egregio uno scrigno di mare incontaminato della Campania; a sostenere la Sicilia e il Fondo con il suo vicepresidente c’è un video che riassume le attività a sostegno della fauna selvatica in particolare quella marina, ma ci sono anche i ragazzi della Scuola Media di Belpasso, i quali in autentica scioltezza raccontano l’eruzione dell’Etna del 1669 scritta dal vulcanologo Salvo Caffo del Parco dell’Etna. Il gruppo di Belpasso ha concluso la permanenza in Campania con la visita agli scavi di Pompei.

Ora tocca alla Sicilia ed in particolare alla provincia di Catania accogliere e ospitare la delegazione Campana, composta dagli alunni e insegnanti della Scuola Media di Castellamare (NA), accompagnati da rappresentanti delle istituzioni e di Pro Natura Campania.
Arriveranno giovedì 19 aprile, la prima tappa a Belpasso nel luogo delle presunte Apparizioni della Madonna, segnato dalla storica eruzione dei M.ti Rossi di Nicolosi nel 1669, un dolce assaggio della pasticceria tipica locale per passare all’accoglienza istituzionale guidata dal Sindaco, dal Vicepresidente della Provincia, quindi da rappresentanti dell’Amministrazione Regionale, dalle Forze dell’Ordine, ma soprattutto dalla Scuola Media Nino Martoglio di Belpasso guidata dalla preside e dagli insegnati, i quali illustreranno il patrimonio naturalistico del Parco dell’Etna.
Il venerdì il gruppo della Campania visitera’ l’antico monastero Benedettino di Nicolosi (sede del Parco dell’Etna) dove saranno liberati alcuni rapaci, a cura del CRFS del Fondo Siciliano per la Natura (che ha curato l’ospitalità in Sicilia), si prosegue con l’escursione a quota 1900 sul versante Etna sud, sarà offerto un pranzo rustico con prodotti tipici locali offerto dall’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, nel pomeriggio sarà visitata la Mostra Permanente di Scienze Naturali di Belpasso.
Il sabato si andrà per mare, grazie all’imbarcazione con il fondo trasparente dell’AMP Isola dei Ciclopi, ammirando un ecosistema marino punteggiato dal misto di Ulisse e Polifemo.
Nel pomeriggio una passeggiata per il centro storico, partendo dalla Fontana dell’Anemano, si va in giro per via Crociferi, quindi risalendo la via di S. Giuliano percorreranno le tappe del martirio della vergine Catanese S. Agata La Vetere-Al Carcere-S. Biagio e l’Anfiteatro Romano, quindi attraverso via Etnea raggiungeranno P.zza Duomo per concludere con la visita della Cattedrale.
Domenica, dulcis in fundo si chiude con la visita della RNO dell’Oasi del Simeto gestita dalla Provincia Regionale di Catania, un ecosistema ricchissimo di avifauna migratoria e indicante, dove spicca una coloratissima specie il Pollo Sultano di recente reintroduzione in Sicilia.
L’augurio che questa iniziativa si compendia alla crescita culturale e sociale delle giovani generazioni, affinché comprendano che conservazione e sviluppo possano integrarsi per il futuro del nostro pianeta.