Natura e viaggi. Un binomio ormai indissolubile nelle vacanze made in Italy. A conferma di un trend di crescita ormai consolidato arrivano i primi dati del Rapporto Ecotur 2006: 9 miliardi di fatturato e una percentuale di crescita a due cifre (nel 2005 era stata del 12%). ''E' un risultato molto positivo, che premia l'impegno degli operatori e fa del Turismo Natura una delle motivazioni principali di vacanza nel nostro paese'', ha spiegato Enzo Giammarino, vicepresidente vicario dell'Aptr Abruzzo e ideatore della fiera di settore Ecotur, a Montesilvano (Pescara).
Dalle prime osservazioni che emergono dal Rapporto si sta fortemente abbassando l'eta' degli ecoturisti. Chi sceglie parchi e aree protette sono soprattutto i giovani al di sotto dei trent'anni con una leggera flessione degli over 60. Tra i frequentatori per il 33,6% si tratta di giovani in gita scolastica, per il 33,1% di famiglie con figli. Inoltre aumenta il tempo di permanenza sia per i weekend che per la settimana. Al primo posto tra le preferenze espresse ai tour operator specializzati c'e' il Parco Nazionale d'Abruzzo, seguito dal Parco Nazionale del Cilento. Grande successo sta riscuotendo il Parco Nazionale del Pollino che dalla nona posizione e' salito alla quarta, a discapito del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che viene scavalcato da quello della MAJELLA e dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.