Presso la riserva naturale delle “Saline di Trapani e Paceco” si è tenuto il Feni Day, lniziativa dedicata al censimento del fenicottero rosa su tutto il territorio nazionale, promossa da un’organizzazione di ornitologia in collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. Ssabato 8 dicembre, i gruppi di rilevamento si sono impegnati nel censimento dei contingenti svernanti di fenicottero rosa (Phoenicopterus roseus), ed è stata abbinata la lettura degli anelli dei fenicotteri con l’annesso concorso a premi. Alcuni fenicotteri infatti presentano su una delle zampe un anello colorato su cui è riportato un codice alfanumerico leggibile a distanza con un binocolo o un cannocchiale, senza alcun disturbo per l’animale. L’inanellamento avviene direttamente nei siti di nidificazione poco dopo la nascita degli esemplari; questo sistema consente di monitorare gli spostamenti e le abitudini della specie e conseguentemente di adottare programmi di tutela finalizzati alla salvaguardia di questo meraviglioso frequentatore delle zone umide mediterranee. La lettura degli anelli dei fenicotteri rosa effettuata in passato alle saline di Trapani e Paceco, ha permesso di capire che i soggetti che sostano qui provengono principalmente dalle colonie del Mediterraneo presenti in Spagna, Francia, Italia, Sardegna ed Algeria. Solamente nelle saline localizzate all’interno della riserva, sono presenti circa 800 individui di fenicottero rosa. Si tratta sicuramente di numeri esigui se paragonati alle grandi popolazione presenti in altre aree del Mediterraneo, ma che diventano enormi se si pensa che nel 1996, quando il WWF iniziò a gestire la riserva, vi erano, durante la stagione migratoria, solamente 40 individui di fenicotteri rosa in sosta in una delle saline più interne e meno accessibili di tutta l’area.

Oggi i fenicotteri rosa sono presenti tutto l’anno, anche se è nei periodi di migrazione che si registra il maggior numero di individui, motivo per cui il Feni Day si svolge proprio in questo periodo dell’anno. L’evento veramente straordinario, al quale nessuno di noi avrebbe creduto di poter assistere fino a dieci anni fa, è vedere alle “Saline di Trapani e Paceco” i fenicotteri da così vicino tanto da non dovere usare neanche il binocolo, così come vederli volare indisturbati in ogni angolo della riserva alla ricerca di cibo o dei siti dove nidificare o ancora di assistere al loro corteggiamento.

Tutto questo oggi è possibile, la presenza dei Fenicotteri nelle vasche situate lungo la strada provinciale, che collega Trapani con Marsala, continua a destare lo stupore e la meraviglia della gente, che giornalmente ha la fortuna di poterli ammirare.

Ricordiamoci dunque che se vogliamo continuare ad ammirare questi elegantissimi uccelli alle porte della città di Trapani, senza dover prendere un aereo che ci porti chissà dove, dobbiamo proteggere l’ambiente costituito dalle saline in quanto rappresenta per il fenicottero rosa un habitat di vitale importanza.

Durante la migrazione, infatti, le saline sono il luogo ideale per la sosta dei fenicotteri, che qui si fermano per recuperare le energie perdute dopo i lunghi voli e trovano nutrimento costituito prevalentemente da invertebrati acquatici e da alghe presenti in alcune vasche dalle saline.

Si deve proprio alle loro abitudini alimentari la peculiare colorazione rosa delle ali, delle zampe e del becco conferitagli dai pigmenti carotenoidi assunti direttamente cibandosi di una microalga, la Dunaliella salina, o indirettamente cibandosi di un invertebrato, l’Artemia salina, che a sua volta si nutre della microalga. 
Per qualsiasi altra informazione è possibile chiamare ai seguenti numeri tel/fax 0923867700 oppure cell. 3206318257.

L’appuntamento con gli appassionati o semplici cittadini è fissato per sabato prossimo alle ore 9 presso il centro visita al Mulino Maria Stella.