Una lettera contenente minacce di morte è stata inviata al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e al coordinatore di Federparchi Sicilia, Giuseppe Antoci.
La lettera anonima è giunta negli uffici del Parco dei Nebrodi, indirizzata al presidente Antoci, che riveste anche il ruolo di coordinatore regionale federparchi.
Le frasi contenute non lasciano spazi a dubbi "Ne avete per poco, tu e Crocetta morirete scannati", le parole riportate.
Il Presidente Antoci ha subito avvertito le forze dell'ordine, un fascicolo è stato aperto ed adesso il documento cartaceo è stato acquisito dalla polizia scientifica per i rilievi di rito.
Per il presidente della Regione siciliana, Crocetta, quella che ha scritto «è una mafia selvaggia e feroce, pronta a sparare. Alcune famiglie mafiose affittano per quattro soldi a ettaro terreni pubblici fingendo di utilizzarli a pascolo ma la cui unica finalità in realtà è quella di incassare soltanto i contributi pubblici». «Abbiamo tolto già alcuni terreni nella zona dei Nebrodi ai mafiosi - spiega Crocetta - e il presidente del Parco aveva ricevuto diverse intimidazioni, adesso stanno cercando di alzare il tiro». «Chiederò alla magistratura di indagare d estenderò la mia denuncia anche ad altre Procure. Alla Regione faremo una indagine su tutti i terreni pubblici destinati a pascolo per porre fine al furto da parte delle famiglie mafiose di beni pubblici. A ogni minaccia seguiranno provvedimenti duri, toglieremo i terreni alla mafia del pascolo».
La redazione di Siciliaparchi esprime solidarietà al Presidente Antoci ed a Crocetta.
"Esprimiamo al presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e al presidente del Parco dei Nebrodi, nonché presidente regionale di Federparchi, Giuseppe Antoci la nostra profonda solidarietà per la violenta intimidazione subita - affermano in una nota congiunta il presidente nazionale di Federparchi Giampiero Sammuri e Marisa Mazzaglia, consigliere nazionale di Federparchi e presidente del Parco dell'Etna - incoraggiandoli a proseguire nell'azione per la legalità e lo sviluppo messa in atto nello svolgimento della loro attività. Nella gestione dei Parchi siciliani l'azione del governo Crocetta ha impresso una forte svolta legalitaria, che emargina mafia, collusioni e malaffare. Questa azione la porteremo ancora avanti, tutti insieme, con grande coesione e determinazione".